. "Santa Maria di Barsento - Veduta panoramica" . . . . "L'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero e successivamente post prodotta, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi. La fotografia cattura in lontananza Santa Maria del Barsento, l'antica basilica inglobata nel complesso architettonico di Masseria I Monti, edificata tra l'XI e XII secolo riprendendo a pieno i canonici stilemi del romanico. Al suo interno la basilica, divisa in tre navate, risulta quindi spoglia di ogni decoro con pareti dipinte semplicemente con calce bianca. L'esterno, invece, è caratterizzato da una facciata monocuspide, alla quale è affiancato un piccolo campanile, e da spioventi rivestiti da tipiche 'chiancarelle' in pietra sovrapposte a secco una all'altra e autoportanti."@it . "Santa Maria di Barsento - Veduta panoramica" . . "Bassa risoluzione" . . "Santa Maria di Barsento - Veduta panoramica" . . . "Bassa risoluzione" . . "L'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero e successivamente post prodotta, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi. La fotografia cattura in lontananza Santa Maria del Barsento, l'antica basilica inglobata nel complesso architettonico di Masseria I Monti, edificata tra l'XI e XII secolo riprendendo a pieno i canonici stilemi del romanico. Al suo interno la basilica, divisa in tre navate, risulta quindi spoglia di ogni decoro con pareti dipinte semplicemente con calce bianca. L'esterno, invece, è caratterizzato da una facciata monocuspide, alla quale è affiancato un piccolo campanile, e da spioventi rivestiti da tipiche 'chiancarelle' in pietra sovrapposte a secco una all'altra e autoportanti."@it . . . . . . . . . "Roberto Sibilano" . "171.855.556" . "BA" . "Roberto Sibilano" . . . . "Storia e Tradizioni"@it . "Architettura"@it . "171.855.556" . "Masserie di Puglia" . . . . . "image/jpeg" . . "Architettura"@it . . . . . . . . . . . . "image/jpeg" . . . "Santa Maria di Barsento - Veduta panoramica" . . . "Santa Maria di Barsento - Veduta panoramica" . . "Santa Maria di Barsento - Veduta panoramica" . "L'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero e successivamente post prodotta, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi. La fotografia cattura in lontananza Santa Maria del Barsento, l'antica basilica inglobata nel complesso architettonico di Masseria I Monti, edificata tra l'XI e XII secolo riprendendo a pieno i canonici stilemi del romanico. Al suo interno la basilica, divisa in tre navate, risulta quindi spoglia di ogni decoro con pareti dipinte semplicemente con calce bianca. L'esterno, invece, è caratterizzato da una facciata monocuspide, alla quale è affiancato un piccolo campanile, e da spioventi rivestiti da tipiche 'chiancarelle' in pietra sovrapposte a secco una all'altra e autoportanti."@it . . . "408.083.333" . "Masserie di Puglia" . . . "Bassa risoluzione" . . "Storia e Tradizioni"@it . . "Ambiente e Paesaggio"@it . . . . "Roberto Sibilano" . "408.083.333" . "BA" . . "L'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero e successivamente post prodotta, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi. La fotografia cattura in lontananza Santa Maria del Barsento, l'antica basilica inglobata nel complesso architettonico di Masseria I Monti, edificata tra l'XI e XII secolo riprendendo a pieno i canonici stilemi del romanico. Al suo interno la basilica, divisa in tre navate, risulta quindi spoglia di ogni decoro con pareti dipinte semplicemente con calce bianca. L'esterno, invece, è caratterizzato da una facciata monocuspide, alla quale è affiancato un piccolo campanile, e da spioventi rivestiti da tipiche 'chiancarelle' in pietra sovrapposte a secco una all'altra e autoportanti."@it . . . "Roberto Sibilano" . . "image/jpeg" . . . . . "BA" . . "Santa Maria di Barsento - Veduta panoramica" . . . "sec. XII"@it . . . . "171.855.556" . . . . . . "L'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero e successivamente post prodotta, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi. La fotografia cattura in lontananza Santa Maria del Barsento, l'antica basilica inglobata nel complesso architettonico di Masseria I Monti, edificata tra l'XI e XII secolo riprendendo a pieno i canonici stilemi del romanico. Al suo interno la basilica, divisa in tre navate, risulta quindi spoglia di ogni decoro con pareti dipinte semplicemente con calce bianca. L'esterno, invece, è caratterizzato da una facciata monocuspide, alla quale è affiancato un piccolo campanile, e da spioventi rivestiti da tipiche 'chiancarelle' in pietra sovrapposte a secco una all'altra e autoportanti."@it . "408.083.333" . "L'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero e successivamente post prodotta, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi. La fotografia cattura in lontananza Santa Maria del Barsento, l'antica basilica inglobata nel complesso architettonico di Masseria I Monti, edificata tra l'XI e XII secolo riprendendo a pieno i canonici stilemi del romanico. Al suo interno la basilica, divisa in tre navate, risulta quindi spoglia di ogni decoro con pareti dipinte semplicemente con calce bianca. L'esterno, invece, è caratterizzato da una facciata monocuspide, alla quale è affiancato un piccolo campanile, e da spioventi rivestiti da tipiche 'chiancarelle' in pietra sovrapposte a secco una all'altra e autoportanti."@it . "Santa Maria di Barsento - Veduta panoramica" . "Santa Maria di Barsento - Veduta panoramica" . "sec. XII"@it . "Masserie di Puglia" . . . "Roberto Sibilano" . . . . . . . . . . . "sec. XII"@it . "Ambiente e Paesaggio"@it . . "Santa Maria di Barsento - Veduta panoramica" . "L'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero e successivamente post prodotta, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi. La fotografia cattura in lontananza Santa Maria del Barsento, l'antica basilica inglobata nel complesso architettonico di Masseria I Monti, edificata tra l'XI e XII secolo riprendendo a pieno i canonici stilemi del romanico. Al suo interno la basilica, divisa in tre navate, risulta quindi spoglia di ogni decoro con pareti dipinte semplicemente con calce bianca. L'esterno, invece, è caratterizzato da una facciata monocuspide, alla quale è affiancato un piccolo campanile, e da spioventi rivestiti da tipiche 'chiancarelle' in pietra sovrapposte a secco una all'altra e autoportanti."@it .