http://virtuoso.lod.rsr.rupar.puglia.it/sparql?output=application%2Fatom%2Bxml&query=DESCRIBE+%3Chttp://www.dati.puglia.it/resource/DigitalLibrary/25%3E2024-03-29T01:03:51.130048ZOData Service and Descriptor Documenthttp://www.dati.puglia.it/resource/DigitalLibrary/252024-03-29T01:03:51.130048ZBassa risoluzioneBAimage/jpegL'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui questa presa in esame. Con questo scatto il fotografo ci conduce all'interno della masseria Aprile e ci regala la visione d'insieme che si ha una volta varcato il cancello d'ingresso. L'immagine dunque si compone di diversi elementi caratterizzanti come il muretto a secco sulla sinistra che un tempo delimitava gli spazi abitati da quelli coltivati, l'aia sulla destra ed il viale sterrato che conduce all'antica struttura abitativa del signore latifondista visibile in profondità. La masseria Aprile, tipica costruzione rurale pugliese costruita nel 1700, sorge nel cuore della Valle d'Itria ai piedi di Locorotondo, comune pugliese riconosciuto tra i borghi più belli d'Italia. L'intero complesso edilizio, immerso nella campagna e circondato da uliveto e vigneto, è caratterizzato da un corpo centrale in pietra ad uso abitativo, una annessa cappella di famiglia e una serie di trulli del XVII secolo destinati in origine al ricovero degli animali, al deposito della legna, alla conservazione del formaggio, del vino, del foraggio. La tenuta è stata ristrutturata nel 1992 dagli eredi proprietari seguendo i tradizionali criteri di conservazione dei maestri trullari della zona. Oggi oltre ad essere residenza degli stessi eredi ha perso la funzione d'uso originaria ed è stata trasformata in un rinomato bed and breakfast.BA40.746.586Roberto SibilanoRoberto SibilanoL'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui questa presa in esame. Con questo scatto il fotografo ci conduce all'interno della masseria Aprile e ci regala la visione d'insieme che si ha una volta varcato il cancello d'ingresso. L'immagine dunque si compone di diversi elementi caratterizzanti come il muretto a secco sulla sinistra che un tempo delimitava gli spazi abitati da quelli coltivati, l'aia sulla destra ed il viale sterrato che conduce all'antica struttura abitativa del signore latifondista visibile in profondità. La masseria Aprile, tipica costruzione rurale pugliese costruita nel 1700, sorge nel cuore della Valle d'Itria ai piedi di Locorotondo, comune pugliese riconosciuto tra i borghi più belli d'Italia. L'intero complesso edilizio, immerso nella campagna e circondato da uliveto e vigneto, è caratterizzato da un corpo centrale in pietra ad uso abitativo, una annessa cappella di famiglia e una serie di trulli del XVII secolo destinati in origine al ricovero degli animali, al deposito della legna, alla conservazione del formaggio, del vino, del foraggio. La tenuta è stata ristrutturata nel 1992 dagli eredi proprietari seguendo i tradizionali criteri di conservazione dei maestri trullari della zona. Oggi oltre ad essere residenza degli stessi eredi ha perso la funzione d'uso originaria ed è stata trasformata in un rinomato bed and breakfast.sec. XVIIIL'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui questa presa in esame. Con questo scatto il fotografo ci conduce all'interno della masseria Aprile e ci regala la visione d'insieme che si ha una volta varcato il cancello d'ingresso. L'immagine dunque si compone di diversi elementi caratterizzanti come il muretto a secco sulla sinistra che un tempo delimitava gli spazi abitati da quelli coltivati, l'aia sulla destra ed il viale sterrato che conduce all'antica struttura abitativa del signore latifondista visibile in profondità. La masseria Aprile, tipica costruzione rurale pugliese costruita nel 1700, sorge nel cuore della Valle d'Itria ai piedi di Locorotondo, comune pugliese riconosciuto tra i borghi più belli d'Italia. L'intero complesso edilizio, immerso nella campagna e circondato da uliveto e vigneto, è caratterizzato da un corpo centrale in pietra ad uso abitativo, una annessa cappella di famiglia e una serie di trulli del XVII secolo destinati in origine al ricovero degli animali, al deposito della legna, alla conservazione del formaggio, del vino, del foraggio. La tenuta è stata ristrutturata nel 1992 dagli eredi proprietari seguendo i tradizionali criteri di conservazione dei maestri trullari della zona. Oggi oltre ad essere residenza degli stessi eredi ha perso la funzione d'uso originaria ed è stata trasformata in un rinomato bed and breakfast.Masserie di PugliaMasserie di PugliaMasseria Aprile - Spazio internoStoria e Tradizioniimage/jpegMasserie di PugliaAmbiente e PaesaggioBassa risoluzioneRoberto SibilanoAmbiente e PaesaggioRoberto Sibilanoimage/jpegArchitetturaL'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui questa presa in esame. Con questo scatto il fotografo ci conduce all'interno della masseria Aprile e ci regala la visione d'insieme che si ha una volta varcato il cancello d'ingresso. L'immagine dunque si compone di diversi elementi caratterizzanti come il muretto a secco sulla sinistra che un tempo delimitava gli spazi abitati da quelli coltivati, l'aia sulla destra ed il viale sterrato che conduce all'antica struttura abitativa del signore latifondista visibile in profondità. La masseria Aprile, tipica costruzione rurale pugliese costruita nel 1700, sorge nel cuore della Valle d'Itria ai piedi di Locorotondo, comune pugliese riconosciuto tra i borghi più belli d'Italia. L'intero complesso edilizio, immerso nella campagna e circondato da uliveto e vigneto, è caratterizzato da un corpo centrale in pietra ad uso abitativo, una annessa cappella di famiglia e una serie di trulli del XVII secolo destinati in origine al ricovero degli animali, al deposito della legna, alla conservazione del formaggio, del vino, del foraggio. La tenuta è stata ristrutturata nel 1992 dagli eredi proprietari seguendo i tradizionali criteri di conservazione dei maestri trullari della zona. Oggi oltre ad essere residenza degli stessi eredi ha perso la funzione d'uso originaria ed è stata trasformata in un rinomato bed and breakfast.Masseria Aprile - Spazio internoArchitetturaMasseria Aprile - Spazio internoMasseria Aprile - Spazio internoMasseria AprileStoria e TradizioniMasseria Aprile40.746.586sec. XVIIIContrada Grofoleo, 25 - Locorotondo, BA, Puglia17.337.19117.337.191L'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui questa presa in esame. Con questo scatto il fotografo ci conduce all'interno della masseria Aprile e ci regala la visione d'insieme che si ha una volta varcato il cancello d'ingresso. L'immagine dunque si compone di diversi elementi caratterizzanti come il muretto a secco sulla sinistra che un tempo delimitava gli spazi abitati da quelli coltivati, l'aia sulla destra ed il viale sterrato che conduce all'antica struttura abitativa del signore latifondista visibile in profondità. La masseria Aprile, tipica costruzione rurale pugliese costruita nel 1700, sorge nel cuore della Valle d'Itria ai piedi di Locorotondo, comune pugliese riconosciuto tra i borghi più belli d'Italia. L'intero complesso edilizio, immerso nella campagna e circondato da uliveto e vigneto, è caratterizzato da un corpo centrale in pietra ad uso abitativo, una annessa cappella di famiglia e una serie di trulli del XVII secolo destinati in origine al ricovero degli animali, al deposito della legna, alla conservazione del formaggio, del vino, del foraggio. La tenuta è stata ristrutturata nel 1992 dagli eredi proprietari seguendo i tradizionali criteri di conservazione dei maestri trullari della zona. Oggi oltre ad essere residenza degli stessi eredi ha perso la funzione d'uso originaria ed è stata trasformata in un rinomato bed and breakfast.Roberto SibilanoBassa risoluzioneL'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui questa presa in esame. Con questo scatto il fotografo ci conduce all'interno della masseria Aprile e ci regala la visione d'insieme che si ha una volta varcato il cancello d'ingresso. L'immagine dunque si compone di diversi elementi caratterizzanti come il muretto a secco sulla sinistra che un tempo delimitava gli spazi abitati da quelli coltivati, l'aia sulla destra ed il viale sterrato che conduce all'antica struttura abitativa del signore latifondista visibile in profondità. La masseria Aprile, tipica costruzione rurale pugliese costruita nel 1700, sorge nel cuore della Valle d'Itria ai piedi di Locorotondo, comune pugliese riconosciuto tra i borghi più belli d'Italia. L'intero complesso edilizio, immerso nella campagna e circondato da uliveto e vigneto, è caratterizzato da un corpo centrale in pietra ad uso abitativo, una annessa cappella di famiglia e una serie di trulli del XVII secolo destinati in origine al ricovero degli animali, al deposito della legna, alla conservazione del formaggio, del vino, del foraggio. La tenuta è stata ristrutturata nel 1992 dagli eredi proprietari seguendo i tradizionali criteri di conservazione dei maestri trullari della zona. Oggi oltre ad essere residenza degli stessi eredi ha perso la funzione d'uso originaria ed è stata trasformata in un rinomato bed and breakfast.Masseria Aprile - Spazio internoMasseria Aprile - Spazio interno40.746.586Masseria Aprile - Spazio internoBAsec. XVIII17.337.191Contrada Grofoleo, 25 - Locorotondo, BA, PugliaL'istantanea in oggetto, scattata in bianco e nero, fa parte di una più ampia raccolta di fotografie realizzate per il progetto di censimento di 248 masserie pugliesi avviato da Giancarlo Chielli, professore del corso in Beni Culturali e Ambientali presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Il lavoro svolto ha dato vita al volume 'Le masserie di Puglia come Bene Culturale' in cui sono presenti alcuni scatti di masserie pugliesi tra cui questa presa in esame. Con questo scatto il fotografo ci conduce all'interno della masseria Aprile e ci regala la visione d'insieme che si ha una volta varcato il cancello d'ingresso. L'immagine dunque si compone di diversi elementi caratterizzanti come il muretto a secco sulla sinistra che un tempo delimitava gli spazi abitati da quelli coltivati, l'aia sulla destra ed il viale sterrato che conduce all'antica struttura abitativa del signore latifondista visibile in profondità. La masseria Aprile, tipica costruzione rurale pugliese costruita nel 1700, sorge nel cuore della Valle d'Itria ai piedi di Locorotondo, comune pugliese riconosciuto tra i borghi più belli d'Italia. L'intero complesso edilizio, immerso nella campagna e circondato da uliveto e vigneto, è caratterizzato da un corpo centrale in pietra ad uso abitativo, una annessa cappella di famiglia e una serie di trulli del XVII secolo destinati in origine al ricovero degli animali, al deposito della legna, alla conservazione del formaggio, del vino, del foraggio. La tenuta è stata ristrutturata nel 1992 dagli eredi proprietari seguendo i tradizionali criteri di conservazione dei maestri trullari della zona. Oggi oltre ad essere residenza degli stessi eredi ha perso la funzione d'uso originaria ed è stata trasformata in un rinomato bed and breakfast.Masseria Aprile - Spazio interno