This HTML5 document contains 150 embedded RDF statements represented using HTML+Microdata notation.

The embedded RDF content will be recognized by any processor of HTML5 Microdata.

Namespace Prefixes

Prefix	IRI
dcterms	http://purl.org/dc/terms/
dbpedia-owl	http://dbpedia.org/ontology/
foaf	http://xmlns.com/foaf/0.1/
geo	http://www.w3.org/2003/01/geo/wgs84_pos#
n16	http://www.pugliadigitallibrary.it/
n11	http://culturaitalia.it/pico/thesaurus/4.1#
dc	http://purl.org/dc/elements/1.1/
n7	http://schema.org/
skos	http://www.w3.org/2004/02/skos/core#
rdfs	http://www.w3.org/2000/01/rdf-schema#
n2	http://www.dati.puglia.it/resource/DigitalLibrary/
n13	https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/it/
n19	http://erlangen-crm.org/current/
rdf	http://www.w3.org/1999/02/22-rdf-syntax-ns#
n14	http://purl.org/dc/dcmitype/
n6	http://it.dbpedia.org/resource/
dbpprop	http://dbpedia.org/property/
n12	http://linkedgeodata.org/page/triplify/
xsdh	http://www.w3.org/2001/XMLSchema#
geonames	http://www.geonames.org/ontology#
n8	http://dbpedia.org/page/
n17	http://vocab.getty.edu/tgn/

Statements

Subject Item

n2:297

rdf:type

n19:E38_Image n14:StillImage n14:PhysicalObject

rdfs:label

Il Gattopardo - Scena n. 3

rdfs:comment

L'immagine digitale è la riproduzione fotografica della fotobusta del film 'Il Gattopardo' elaborata in occasione della mostra Cinema 150 anni, Mostra di manifesti cinematografici d'epoca sul Risorgimento. La mostra, allestita negli spazi della Mediateca Regionale di Bari, è stata realizzata nel 2011 dall'Ufficio Attività culturali e audiovisivi, afferente al Servizio Cultura e Spettacolo della Regione Puglia, in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Il manifesto ripropone fedelmente nei volti, negli sguardi, nei costumi, nei colori e in ogni singolo dettaglio della grande sala, l'elegante scena corale che conclude il film e che, oltre a segnare il cambiamento di un epoca storica, diventerà con il tempo, il simbolo del film stesso. Il Gattopardo, film in costume del 1963 diretto da Luchino Visconti, tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa racconta gli anni difficili che attraversa l'aristocrazia fondiaria siciliana in seguito allo sbarco di Garibaldi a Marsala nel 1860. Siamo negli anni in cui si lotta per l'unità dell'Italia e la nobiltà siciliana inizia pian piano a fondersi con la nuova borghesia. Lo sa bene don Fabrizio, Principe di Salina, interpretato da Burt Lancaster che lascerà sposare suo nipote Tancredi con Angelica, la bella figlia di un sindaco ricco e incolto, simbolo, quest'ultimo, della nuova borghesia. Le vicende storiche, gli scontri a Palermo tra garibaldini e Borboni e le discussioni animate nei salotti della nobiltà siciliana segnano la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova fase storica alla quale il nostalgico don Fabrizio deve abituarsi. La conferma l'avrà durante lo straordinario ballo che conclude il film e che Visconti racconta come un momento di grande meditazione da parte del Principe che inizia a fare un bilancio sulla sua vita e su un mondo che ormai è perduto.

rdfs:seeAlso

n16:item.jsp?id=297&locale=it_IT

dc:title

Il Gattopardo - Scena n. 3

n19:P104_is_subject_to

n13:legalcode

n19:P2_has_type

n14:PhysicalObject n14:StillImage n11:cinema n11:sec_xx

dc:coverage

decennio 1960

dc:rights

n13:legalcode Mediateca Regionale Pugliese

dc:subject

n8:Italian_unification n11:sec_xx n11:cinema Film n6:Risorgimento Spazi interni

dcterms:isPartOf

Cinema 150 anni

dcterms:isReferencedBy

n16:item.jsp?id=297&locale=it_IT

dcterms:rights

n13:legalcode

dcterms:rightsHolder

Mediateca Regionale Pugliese

dcterms:spatial

n6:Puglia n8:Bari n8:Apulia n6:Bari n17:7004101 n12:node501475714 Mediateca Regionale Pugliese BA Via Giuseppe Zanardelli, 30 - Bari, BA, Puglia n17:7010380 n12:node1781917329

dcterms:subject

Film n11:cinema n11:sec_xx Spazi interni n8:Italian_unification n6:Risorgimento

dcterms:temporal

decennio 1960

foaf:isPrimaryTopicOf

n16:item.jsp?id=297&locale=it_IT

skos:hiddenLabel

Il Gattopardo - Scena n. 3

skos:note

L'immagine digitale è la riproduzione fotografica della fotobusta del film 'Il Gattopardo' elaborata in occasione della mostra Cinema 150 anni, Mostra di manifesti cinematografici d'epoca sul Risorgimento. La mostra, allestita negli spazi della Mediateca Regionale di Bari, è stata realizzata nel 2011 dall'Ufficio Attività culturali e audiovisivi, afferente al Servizio Cultura e Spettacolo della Regione Puglia, in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Il manifesto ripropone fedelmente nei volti, negli sguardi, nei costumi, nei colori e in ogni singolo dettaglio della grande sala, l'elegante scena corale che conclude il film e che, oltre a segnare il cambiamento di un epoca storica, diventerà con il tempo, il simbolo del film stesso. Il Gattopardo, film in costume del 1963 diretto da Luchino Visconti, tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa racconta gli anni difficili che attraversa l'aristocrazia fondiaria siciliana in seguito allo sbarco di Garibaldi a Marsala nel 1860. Siamo negli anni in cui si lotta per l'unità dell'Italia e la nobiltà siciliana inizia pian piano a fondersi con la nuova borghesia. Lo sa bene don Fabrizio, Principe di Salina, interpretato da Burt Lancaster che lascerà sposare suo nipote Tancredi con Angelica, la bella figlia di un sindaco ricco e incolto, simbolo, quest'ultimo, della nuova borghesia. Le vicende storiche, gli scontri a Palermo tra garibaldini e Borboni e le discussioni animate nei salotti della nobiltà siciliana segnano la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova fase storica alla quale il nostalgico don Fabrizio deve abituarsi. La conferma l'avrà durante lo straordinario ballo che conclude il film e che Visconti racconta come un momento di grande meditazione da parte del Principe che inizia a fare un bilancio sulla sua vita e su un mondo che ormai è perduto.

dbpedia-owl:abstract

L'immagine digitale è la riproduzione fotografica della fotobusta del film 'Il Gattopardo' elaborata in occasione della mostra Cinema 150 anni, Mostra di manifesti cinematografici d'epoca sul Risorgimento. La mostra, allestita negli spazi della Mediateca Regionale di Bari, è stata realizzata nel 2011 dall'Ufficio Attività culturali e audiovisivi, afferente al Servizio Cultura e Spettacolo della Regione Puglia, in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Il manifesto ripropone fedelmente nei volti, negli sguardi, nei costumi, nei colori e in ogni singolo dettaglio della grande sala, l'elegante scena corale che conclude il film e che, oltre a segnare il cambiamento di un epoca storica, diventerà con il tempo, il simbolo del film stesso. Il Gattopardo, film in costume del 1963 diretto da Luchino Visconti, tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa racconta gli anni difficili che attraversa l'aristocrazia fondiaria siciliana in seguito allo sbarco di Garibaldi a Marsala nel 1860. Siamo negli anni in cui si lotta per l'unità dell'Italia e la nobiltà siciliana inizia pian piano a fondersi con la nuova borghesia. Lo sa bene don Fabrizio, Principe di Salina, interpretato da Burt Lancaster che lascerà sposare suo nipote Tancredi con Angelica, la bella figlia di un sindaco ricco e incolto, simbolo, quest'ultimo, della nuova borghesia. Le vicende storiche, gli scontri a Palermo tra garibaldini e Borboni e le discussioni animate nei salotti della nobiltà siciliana segnano la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova fase storica alla quale il nostalgico don Fabrizio deve abituarsi. La conferma l'avrà durante lo straordinario ballo che conclude il film e che Visconti racconta come un momento di grande meditazione da parte del Principe che inizia a fare un bilancio sulla sua vita e su un mondo che ormai è perduto.

dbpedia-owl:address

Via Giuseppe Zanardelli, 30 - Bari, BA, Puglia

dbpedia-owl:category

n6:Poster Manifesto n11:cinema n11:sec_xx

dbpedia-owl:genre

n14:PhysicalObject n14:StillImage

dbpedia-owl:isPartOf

Cinema 150 anni

dbpedia-owl:language

ita

dbpedia-owl:license

n13:legalcode

dbpedia-owl:locationCity

n6:Bari n8:Bari n12:node501475714 n17:7004101

dbpedia-owl:name

Il Gattopardo - Scena n. 3

dbpedia-owl:owner

Mediateca Regionale Pugliese

dbpedia-owl:province

BA

dbpedia-owl:region

n12:node1781917329 n17:7010380 n6:Puglia n8:Apulia

dbpprop:abstract

L'immagine digitale è la riproduzione fotografica della fotobusta del film 'Il Gattopardo' elaborata in occasione della mostra Cinema 150 anni, Mostra di manifesti cinematografici d'epoca sul Risorgimento. La mostra, allestita negli spazi della Mediateca Regionale di Bari, è stata realizzata nel 2011 dall'Ufficio Attività culturali e audiovisivi, afferente al Servizio Cultura e Spettacolo della Regione Puglia, in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Il manifesto ripropone fedelmente nei volti, negli sguardi, nei costumi, nei colori e in ogni singolo dettaglio della grande sala, l'elegante scena corale che conclude il film e che, oltre a segnare il cambiamento di un epoca storica, diventerà con il tempo, il simbolo del film stesso. Il Gattopardo, film in costume del 1963 diretto da Luchino Visconti, tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa racconta gli anni difficili che attraversa l'aristocrazia fondiaria siciliana in seguito allo sbarco di Garibaldi a Marsala nel 1860. Siamo negli anni in cui si lotta per l'unità dell'Italia e la nobiltà siciliana inizia pian piano a fondersi con la nuova borghesia. Lo sa bene don Fabrizio, Principe di Salina, interpretato da Burt Lancaster che lascerà sposare suo nipote Tancredi con Angelica, la bella figlia di un sindaco ricco e incolto, simbolo, quest'ultimo, della nuova borghesia. Le vicende storiche, gli scontri a Palermo tra garibaldini e Borboni e le discussioni animate nei salotti della nobiltà siciliana segnano la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova fase storica alla quale il nostalgico don Fabrizio deve abituarsi. La conferma l'avrà durante lo straordinario ballo che conclude il film e che Visconti racconta come un momento di grande meditazione da parte del Principe che inizia a fare un bilancio sulla sua vita e su un mondo che ormai è perduto.

dbpprop:category

n11:sec_xx n11:cinema Manifesto n6:Poster

dbpprop:depicts

n6:Il_Gattopardo_(film)

dbpprop:genre

n14:StillImage n14:PhysicalObject

dbpprop:language

ita

dbpprop:lat

41,111125

dbpprop:latitude

41,111125

dbpprop:license

n13:legalcode

dbpprop:locationCity

n8:Bari n12:node501475714 n17:7004101 n6:Bari

dbpprop:long

16,875478

dbpprop:longitude

16,875478

dbpprop:owner

Mediateca Regionale Pugliese

dbpprop:period

decennio 1960

dbpprop:province

BA

dbpprop:region

n8:Apulia n12:node1781917329 n17:7010380 n6:Puglia

dbpprop:subject

Spazi interni n8:Italian_unification n6:Risorgimento Film

dbpprop:topic

Arte Cinema Storia e Tradizioni Spettacoli ed Eventi

dbpprop:use

Bassa risoluzione

n7:about

Spazi interni n8:Italian_unification n11:cinema n11:sec_xx n6:Risorgimento n6:Il_Gattopardo_(film) Film

n7:category

n6:Poster Manifesto

n7:copyrightHolder

Mediateca Regionale Pugliese

n7:description

L'immagine digitale è la riproduzione fotografica della fotobusta del film 'Il Gattopardo' elaborata in occasione della mostra Cinema 150 anni, Mostra di manifesti cinematografici d'epoca sul Risorgimento. La mostra, allestita negli spazi della Mediateca Regionale di Bari, è stata realizzata nel 2011 dall'Ufficio Attività culturali e audiovisivi, afferente al Servizio Cultura e Spettacolo della Regione Puglia, in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Il manifesto ripropone fedelmente nei volti, negli sguardi, nei costumi, nei colori e in ogni singolo dettaglio della grande sala, l'elegante scena corale che conclude il film e che, oltre a segnare il cambiamento di un epoca storica, diventerà con il tempo, il simbolo del film stesso. Il Gattopardo, film in costume del 1963 diretto da Luchino Visconti, tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa racconta gli anni difficili che attraversa l'aristocrazia fondiaria siciliana in seguito allo sbarco di Garibaldi a Marsala nel 1860. Siamo negli anni in cui si lotta per l'unità dell'Italia e la nobiltà siciliana inizia pian piano a fondersi con la nuova borghesia. Lo sa bene don Fabrizio, Principe di Salina, interpretato da Burt Lancaster che lascerà sposare suo nipote Tancredi con Angelica, la bella figlia di un sindaco ricco e incolto, simbolo, quest'ultimo, della nuova borghesia. Le vicende storiche, gli scontri a Palermo tra garibaldini e Borboni e le discussioni animate nei salotti della nobiltà siciliana segnano la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova fase storica alla quale il nostalgico don Fabrizio deve abituarsi. La conferma l'avrà durante lo straordinario ballo che conclude il film e che Visconti racconta come un momento di grande meditazione da parte del Principe che inizia a fare un bilancio sulla sua vita e su un mondo che ormai è perduto.

n7:encondingFormat

image/jpeg

n7:genre

n14:StillImage n14:PhysicalObject

n7:inLanguage

ita

n7:isPartOf

Cinema 150 anni

n7:keywords

Cinema Storia e Tradizioni Arte Spettacoli ed Eventi

skos:broader

Manifesto n6:Poster

skos:prefLabel

Il Gattopardo - Scena n. 3

geonames:name

n6:Bari n12:node501475714 n17:7004101 n8:Bari

dcterms:title

Il Gattopardo - Scena n. 3

dbpprop:name

Il Gattopardo - Scena n. 3

geo:lat

41,111125

geo:long

16,875478

dc:description

L'immagine digitale è la riproduzione fotografica della fotobusta del film 'Il Gattopardo' elaborata in occasione della mostra Cinema 150 anni, Mostra di manifesti cinematografici d'epoca sul Risorgimento. La mostra, allestita negli spazi della Mediateca Regionale di Bari, è stata realizzata nel 2011 dall'Ufficio Attività culturali e audiovisivi, afferente al Servizio Cultura e Spettacolo della Regione Puglia, in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Il manifesto ripropone fedelmente nei volti, negli sguardi, nei costumi, nei colori e in ogni singolo dettaglio della grande sala, l'elegante scena corale che conclude il film e che, oltre a segnare il cambiamento di un epoca storica, diventerà con il tempo, il simbolo del film stesso. Il Gattopardo, film in costume del 1963 diretto da Luchino Visconti, tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa racconta gli anni difficili che attraversa l'aristocrazia fondiaria siciliana in seguito allo sbarco di Garibaldi a Marsala nel 1860. Siamo negli anni in cui si lotta per l'unità dell'Italia e la nobiltà siciliana inizia pian piano a fondersi con la nuova borghesia. Lo sa bene don Fabrizio, Principe di Salina, interpretato da Burt Lancaster che lascerà sposare suo nipote Tancredi con Angelica, la bella figlia di un sindaco ricco e incolto, simbolo, quest'ultimo, della nuova borghesia. Le vicende storiche, gli scontri a Palermo tra garibaldini e Borboni e le discussioni animate nei salotti della nobiltà siciliana segnano la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova fase storica alla quale il nostalgico don Fabrizio deve abituarsi. La conferma l'avrà durante lo straordinario ballo che conclude il film e che Visconti racconta come un momento di grande meditazione da parte del Principe che inizia a fare un bilancio sulla sua vita e su un mondo che ormai è perduto.

dcterms:description

L'immagine digitale è la riproduzione fotografica della fotobusta del film 'Il Gattopardo' elaborata in occasione della mostra Cinema 150 anni, Mostra di manifesti cinematografici d'epoca sul Risorgimento. La mostra, allestita negli spazi della Mediateca Regionale di Bari, è stata realizzata nel 2011 dall'Ufficio Attività culturali e audiovisivi, afferente al Servizio Cultura e Spettacolo della Regione Puglia, in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Il manifesto ripropone fedelmente nei volti, negli sguardi, nei costumi, nei colori e in ogni singolo dettaglio della grande sala, l'elegante scena corale che conclude il film e che, oltre a segnare il cambiamento di un epoca storica, diventerà con il tempo, il simbolo del film stesso. Il Gattopardo, film in costume del 1963 diretto da Luchino Visconti, tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa racconta gli anni difficili che attraversa l'aristocrazia fondiaria siciliana in seguito allo sbarco di Garibaldi a Marsala nel 1860. Siamo negli anni in cui si lotta per l'unità dell'Italia e la nobiltà siciliana inizia pian piano a fondersi con la nuova borghesia. Lo sa bene don Fabrizio, Principe di Salina, interpretato da Burt Lancaster che lascerà sposare suo nipote Tancredi con Angelica, la bella figlia di un sindaco ricco e incolto, simbolo, quest'ultimo, della nuova borghesia. Le vicende storiche, gli scontri a Palermo tra garibaldini e Borboni e le discussioni animate nei salotti della nobiltà siciliana segnano la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova fase storica alla quale il nostalgico don Fabrizio deve abituarsi. La conferma l'avrà durante lo straordinario ballo che conclude il film e che Visconti racconta come un momento di grande meditazione da parte del Principe che inizia a fare un bilancio sulla sua vita e su un mondo che ormai è perduto.

n7:name

Il Gattopardo - Scena n. 3

dc:format

image/jpeg

dc:language

ita

dc:type

n6:Poster n14:StillImage n14:PhysicalObject Bassa risoluzione Manifesto

dcterms:format

image/jpeg

dcterms:language

ita

dcterms:type

Manifesto Bassa risoluzione n6:Poster n14:StillImage n14:PhysicalObject